lunedì 21 febbraio 2011

SALENTO OPEN CUP - considerazioni finali

Prima Gara, tante emozioni, ma una sola medaglia.

Samuele Quarta e Vincenzo D'anna: l'emozione per la prima gara e l'adrenalina che ti manda in tilt ... i 2 "nuovi arrivi" hanno lottato bene, ma non è bastato. tutti e due escono alla prima lotta. Vincenzo partecipa tra l'altro all'assoluto contro un atleta molto più pesante di lui, lottando bene, ma il lottare bene non basta, e la vittoria non arriva;

Andrea Vetrugno: da premettere che per lui si trattava non di un vero e proprio esordio, ma piuttosto di un ritorno sul tatami; parte bene, solita proiezione da judoka esperto ed è davanti..l'emozione gioca brutti scherzi e commette un errore che non doveva fare, perde comunque con onore e il suo avversario arriverà in finale. non partecipa all'assoluto causa un infortunio al gomito;

Jacopo Madaro: le critiche peggiori sono per me stesso. prima lotta brutta, spenta, senza quella cattiveria che mi sarebbe servita per poter arrivare mooolto + in alto. avversario più forte di me fisicamente, cerco di giocarmi le mie carte a terra, ma senza risultato. Nel finale riesco ad andare in back mount e a chiudere la ghigliottina, ma per ragioni a me sconosciute l'arbitro non mi assegna i 4 punti e perdo l'incontro. ma la colpa è solo mia. Il riscatto doveva arrivare nell'Assoluto, e in parte così è stato; prima lotta contro un avversario della mia categoria, ma questa volta la cattiveria c'è, e vinco ai punti in un bell'incontro. al turno successivo causa un accavallarsi di eventi e rinunce, capito contro Ciccio Marangi (mio compagno di squadra) e il mio Assoluto finisce qui. non ci fosse stato lui sarei arrivato ancora più su.

Francesco Marangi: capita alla prima contro chi arriverà in finale nella categoria...lotta bene, da judoka esperto prova e chiudere una leva al volo, ma senza riuscirci. perde purtroppo ai punti. All'assoluto la prima lotta non si calcola perchè contro di me, vince 2 incontri ma perde ai punti alla finalina della sua poulle, peccato.

Yordan Yordanov: che dire, semplicemente il migliore, aspetta impaziente per tutto il giorno il suo turno, essendo l'unico in categoria la sua prima lotta è nell'assoluto, che chiude in meno di un minuto. vince altri 3 incontri, ma poi si ritira per un dolore al gomito che lo tormenta da tempo. l'unico Oro della giornata comunque, è il suo, e se ci fosse stato qualcuno, siamo sicuri che non avrebbe potuto impedire al nostro molosso di arrivare all'oro ugualmente.

ora a testa bassa torniamo ad allenarci ancora di più, ancora + forte ogni giorno per la prossima gara (26 Marzo Torino Jj Challenge ndr), sperando che andrà meglio e di essere un pò più fortunati.

Jacopo

6 commenti:

  1. vorrei precisare una cosa: noi dello shark team la testa la abbassiamo solo per evitare uno strangolamento, ma dopo un combattimento usciamo sempre a testa alta!!!

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  2. vero vero bravo andrea...da domani allenamento a testa alta..xk noi siamo lo Shark Team Lecce e non ci arrendiamo mai...dalle prossime gare tutti in zona podio..continuando come abbiamo fatto ieri, a lasciare l'anima sul tatami..

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  3. al torino forse riesco ad esserci bravi ragazzi
    e nn essere cattivo con te stesso jacopo
    l'importante è non battere...

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  4. marco..se non ti alleni mai! pensa a tornare..e poi decidi di gareggiare..

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  5. Per quanto mi riguarda quoto Andrea... abbiamo lottato per la prima volta di bjj contro atleti di tutto rispetto che praticano questa disciplina da anni quindi non c'è da demoralizzarsi o abbassare la testa:)
    I miei due avversari erano visibilmente molto più forti di me sia fisicamente che in tecnica: il primo della mia categoria (è arrivato 3° all'europeo di Lisbona) mi ha vinto di soli 2 punti ed un vantaggio contro un mio vantaggio, dopodiche' e' arrivato 2° solo perche' ha voluto giocare con il suo compagno di squadra in finale, il quale e' arrivato primo solo per qualche punto... il secondo avversario nell'open era di categoria -100.5, unico del suo peso a gareggiare, molto bravo ha saputo usare la sua mole in modo eccellente soffocandomi in montada con il torace senza darmi possibilità di rasparlo... ora che sappiamo con chi abbiamo a che fare personalmente non ci resta che allenarci non 9 ma 18 volte a settimana, superando i nostri limiti e la bravura dei nostri avversari, diventando da prede a predatori!!! GO SHARK!!!!! OSU!

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  6. nessuno ha parlato di abbassare la testa. ho detto solo di lavorare a testa bassa per raggiungere gli obiettivi prefissati. c'è differenza. cmq, c'è sentore di cambiamento in casa Shark..ve ne parlerà sta sera Maestro Kekkone e io ne parlerò al pankratio...novità importanti, ke ci faranno crescere ancora di più...ma serve collaborazione, di tutti.. per il resto, non è importante la quantità di allenamenti svolti in una settimana, ma la qualità...una gara si vince anche facendo i semplici 3 allenamenti settimanali...senza strafare...per vincere però ci vuole cervello, e tempo...è normale che dopo poco più di 5 mesi di allenamento non si sia riuscito a vincere...tranquilli ragazzi...

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