lunedì 14 maggio 2012

1° Italian Bjj Open - Report

Sabato 12 Maggio 2012 si è svolto presso il Palatiziano, Roma, il primo Italian Brazilian Jiu Jitsu Open, campionato italiano di bjj, organizzato dalla neo-nata UIJJ (Unione Italiana Jiu Jitsu) e patrocinata dalla federazione internazionale, la IBJJF.
Che dire, un evento storico! Non si era mai visto infatti (oltre ad un campionato italiano di bjj) un evento che alla prima edizione conta 403 iscritti! 6 aree di lotta, un palazzetto fenomenale, 2 megaschermi, un organizzazione (del Maestro Dario Bacci e del Mestre Federico Tisi in primis) eccezionale.
La gara inizia (con solo mezz'ora di ritardo sulla tabella di marcia, alle 10,30), col botto! le categorie e l'assoluto delle cinture nere, e tutti rimaniamo in silenzio ad assistere a quello spettacolo straordinario. personaggi del calibro di Fredy Linhares, Max Baggio (già visto al Torino Challenge) , Fabricio Nascimento ed altri!
Lo Shark team era presente come al solito in maniera massiccia, ma non al gran completo! mancavano infatti solamente Davide e Marcus, rimasti a casa causa doloretti e mancanza fondi.
Ma erano presenti Kekkone (-100 kg Blu), il sottoscritto (-82 kg Blu) Daniele (-88.3 Bianca), Vegan (-64 kg bianca Master), Anthony (-64 kg bianca adult), ed Alberto (-70 kg bianca).

il primo a lottare è Francesco Kekkone Mazzotta: Lotta bene i primi 5 minuti, conduce la gara con un vantaggio, all'ultimo minuto si fa passare la guardia dal bravo Giuseppe "Fudo" della Milanimal e perde alla prima lotta 2-0. Si capisce che non era la sua giornata fortunata anche perchè gli viene comunicato che non può partecipare all'Open (unica pecca dell'organizzazione, non aver comunicato prima che all'Open accedevano solamente i medagliati in categoria - dal sito invece si capiva che tutti potevano farlo). Peccato perchè aveva voglia di ripetersi dopo aver splendidamente dominato nell'Open del Torino challenge.

Poi tocca a me. Vinco la prima lotta contro un ottimo Claudio Panadisi, della Tribe Jiu Jitsu, per 3 vantaggi ad uno dopo aver comunque gestito l'incontro, passato 2 volte la guardia e difendendomi bene da uno strangolamento bavero e un triangle.
In semifinale trovo Emanuele Ercolani, una delle migliori cinture blu in italia (che a giugno diventerà viola) della Aeterna Jiu Jitsu del mio mito e amico Luca Anacoreta. la lotta si svolge solo in piedi, e rimango sorpreso dal miglioramento del mio Judo quando riesco a proiettarlo con un Harai Goshi e prendo i miei 2 punti. (credo che emanuele sia una nera di judo, o comunque sia è bravissimo nel corpo a corpo). anche lui riesce a proiettarmi con una spazzata. La lotta finisce 2-2, e l'arbitro decide di dare la vittoria a Emanuele. la decisione arbitrale è una molto oggettiva e non ha un metro di valutazione preciso, un altro arbitro magari avrebbe dato la vittoria a me. ma non importa, sono felice di aver lottato e non aver perso! l'unica cosa che mi dispiace e non aver potuto lottare in finale contro Andrea Fogà dell'Akkademia Kama, che mi aveva battuto ai quarti del Torino Challenge...la vendetta è solo rimandata! comunque sia, 3° posto meritato, e bella la soddisfazione di salire sul podio del più importante torneo dell'anno!


Samuele "Vegan" Quarta: la "sorpresa non sorpresa" della giornata"!
Prima lotta contro Gottardi Gabriele, della Gustavo Freire, lavora in guardia chiusa, tentando e quasi riuscendo a chiudere più volte un armlock, vince la lotta alla fine dei 5 minuti per 3 vantaggi a 0, non essendo l'avversario riuscito a uscire dalla guardia del Vegan.
Seconda Lotta contro Carcame Daniele, dell'Arashi; quasi una fotocopia della prima lotta, solo un pò più movimentata, Samu lotta bene in guardia chiusa, non fa passare la guardia all'avversario, esegue più di un ribaltamento anche se non riesce a prendere la montada. Vince anche questa lotta per 2 vantaggi a 0. (ndr gli ho tenuto nascosto che la seconda lotta era la semifinale, in modo tale da non farlo sentire appagato per l'ormai conquistato podio!)
Purtroppo la terza lotta, la finale non riesco a vederla, è contro Simone Auricchio dell'Accademia Kama, e nessuno riprende purtroppo con il cellulare la lotta. A dire di Kekkone, "ha fatto qualche cappellata, tipo il mettersi in ginocchio appena iniziata la lotta rifiutando così il corpo a corpo, e l'avversario ne ha approfittato per passargli subito la guardia con una Toreada." [EDIT di Vegan] Qui si può vedere il video della finale, caricato da accademia Kama, che ringraziamo per la visione e ripresa della lotta. [/EDIT] Onore comunque al vincitore e ai ragazzi dell'accademia Kama.
VEGAN si aggiudica quindi il titolo di VICECAMPIONE DI ITALIA! conquistando, sul tatami e con mille e mille sacrifici, tante medaglie e qualche delusione, una a mio parere meritatissima Faixa Azul, che arriverà al primo stage utile con Mestre Rogerio. Chiudo l'articolo su di lui con i miei Personalissimi complimenti, dato che con lui sono sempre moooolto duro nelle critiche delle lotte. Oss Fratello!

Daniele Turchi: sfortunato, ancora una volta. Capita nella prima lotta contro NICK RAPOZA, dell'ANDREA STOPPA JJ, una delle tante squadre estere presenti alla gara. Si fa proiettare in un modo però assurdo, con una proiezione sporchissima e sempre secondo me con troppa, troppa, troppa facilità. A terra l'avverario conquista dopo la proiezione subito la 100 kg, Daniele difende bene con l'uscita di bacino ma l'avversario è più bravo di lui e ne approfitta per chiudere un americana. L'arbitro, Giordano Brozzi, interrompe l'incontro per finalizzazione avvenuta, anche se a mio parere non c'era e anche secondo Daniele, però ha giudicato in questo modo, mettendo davanti a tutto la sicurezza dell'atleta che stava subendo un tentativo di sottomissione. meglio così che rompersi un braccio. Rabbia, ma so e son certo che le vittorie arriveranno anche per lui, come pian piano stanno o sono già arrivate per tutti! Non ti scoraggiare fratello!

Anthony Jimenez. Forse a volte esagero ad essere troppo duro con lui; ma chi ha talento vero e lo ha già dimostrato (è vice-campione italiano di pankration e fa parte della nazionale italiana)  non può permettersi certi errori/Orrori. Lotta contro Claudio Barigazzi del Budo Clan. inizia l'incontro bene, con una bella spazzata, ma anzichè dominare dalla 100 kg si fa chiudere troppo, troppo, troppo, troppo facilmente nella guardia avversaria, e subisce un triangle ben eseguito, e da cui non riesce a liberarsi.
Testa sotto e allenamenti a palla già da domani, il solo talento non basta a farti vincere tutto. non puoi buttare una gara così importante per un errore così stupido! So che ti rifarai presto.

Alberto Nutricati: fuori alla prima lotta contro Francesco Ventura del Tribe Jiu Jitsu Roma. era su uno splendido 4 a 0 quando l'avversario a un minuto dalla fine ha cacciato l'asso dalla manica e ha chiuso un armbar che infortuna al gomito, fortunatamente in modo lieve il nostro Alberto. ci vediamo prestissimo sul TATAMI Albe!

Nella gara più importante dell'anno, tornare a casa con un Argento, un Bronzo, ed una prestissimo cintura Blu è una grandissima soddisfazione! Il gruppo cresce sempre di più, il gruppo agonisti è in espansione e quello che c'era si consolida, siamo una famiglia agguerrita ormai! è presto per tirare le somme dato che ci mancano ancora 2-3 gare fino a fine giugno. Li sarà il momento per guardare indietro e guardare le cose fantastiche abbiamo fatto in questo anno. 

Lo Shark team con il Mestre Jean Jacques MACHADO, Koral Belt di bjj, Ospite d'Onore al primo Italian bjj Open


Ora abbiamo 20 giorni per preparare una gara a Ruvo di Puglia, che sarà il 3 giugno. una gara organizzata dalla Cbjjf.
inoltre, a fine giugno abbiamo una importantissima gara internazionale di Pankration, dove aprteciperanno i membri della Nazionale.
e ci dovrebbe essere anche una gara a Salerno, di grappling, che sono in attesa di venire a conoscenza della data.
a presto, OSS!

p.s. scusatemi per la foto sfocata, ma quella puttttthhhana che ci ha fatto le foto era una vecchia impedita di 90 anni, e non aveva mai utilizzato un iphone...AAAARH! (samuele comunque sta provando in tutti i modi a renderla più nitida!)

Jacopo

Report Torino Jiu Jitsu challenge 2012

Ecco finalmente la cronaca di una fra le più importanti gare che abbiamo sostenuto quest'anno, sicuramente fra le meglio organizzate, con maggiore impatto di presenze sul tatami nonché di pubblico esterno venuto a vedere i match, fra amici. parenti e semplici curiosi. Spettacolo.
L'evento è stato tenuto quest'anno al Palacollegno, grande edificio polifunzionale con 4 file di spalti per una maggiore visione dell'evento e 6 tatami per una migliore tecnica, suddivisione adult/master/senior, schermi elettronici, premi importanti in buoni consumo Atama e vocheur per la Roma 2012 del 12 maggio, all'insegna di un'organizzazione quasi maniacale ma che lascia sicuramente il segno.
E come ad ogni evento, lo Shark Team porta pesanti medaglie, pesantissime in questa occasione!

Francesco "Conan" Mazzotta - Oro agli assoluti faixa azul!
Grandissima prestazione per il fondatore Shark. 


Avendo ottenuto anche il bronzo nella sua categoria super pesado azul, medaglia che poteva essere facilmente di altro materiale(l'incontro era finito in parità) ma per decisione arbitrale è rimasta tale, entra di nuovo nel tatami facendo stragi a suon di leve e proiezioni micidiali che poco respiro e azione lasciavano ai contendenti!!! Ottima prestazione che fa guadagnare al nostro eroe due importanti premi che gratificano gli allenamenti mortali che abbiamo sostenuto in palestra, spiaggie, pinete e parchi! Onore al merito ad un grande guerriero di tempra inossidabile e dal cuore titanico. C'è infatti da sottolineare che Francesco ha guidato la sua vettura con la quale siamo arrivati a Collegno per ben 21 ore! Grazie da parte di tutti per la tua bontà! Osss!!

Samuele "Vegan" Quarta - Bronzo nella pluma faixa branca!
Una fra le mie migliori prestazioni di quest'anno, sicuramente gli allenamenti specifici e la migliore alimentazione e riposo mi hanno giovato. Rimango soddisfatto dell'esito avendo avuto il controllo dell'avversario tramite ghigliottina e guardia chiusa per molto tempo, poteva essere anche un argento se non ci fossero stati all'ultimo una sequenza determinante di punti da parte del tecnico Andrea Rigacci. Ma ripeto, sono molto soddisfatto del mio jiu jitsu, c'è sempre tanto da perfezionare ma tempo al tempo e scalerò traguardi maggiori!

Buona prestazione per il nostro Jacopo "Zero" Madaro(per via del triangolo, tecnica più eseguita da lui e dal cantante in apostrofi): purtroppo non può sostenere l'assoluto -che sicuramente avrebbe scalato con successo- non essendosi classificato nel podio della sua categoria in una lotta all'ultimo sankaku (non ho mai visto tanti triangoli in un incontro, da ambedue le parti) con un atleta quasi cyborg per la previsione e l'esecuzione delle tecniche. Ha comunque come al solito dato il meglio di sé ed è senz'altro una delle faixa azul più forti presenti in Italia.
Bravi Anthony, Daniele e Davide, anche loro però non riescono a classificarsi -a mio avviso- più per "sfiga" che per tecnica. In palestra vanno forte, le tecniche le assimilano molto velocemente, poi arrivano in gara e trovano sempre degli ossi molto duri.
Per Anthony è stata la sua prima gara col kimono, gli servirà per esperienza, a breve fra qualche gara lo vedremo "deretamente en finale".
Daniele perde ai punti ma lotta bene in piedi e in guardia chiusa. Ma vince ogni gara per simpatia e fame gargantuesca!!!
Davide causa malumore per il calo di peso lotta -anche se bene- con un avversario più forte di lui. Arrrh!

E vabbè... Mangiamoci su!

ARRRH!
Una menzione particolare va ai nostri forti ma sfortunati compagni Marcus e Alberto, che purtroppo non possono sostenere i loro match a causa del peggior nemico dell'uomo: il tempo!
Difatti per non perdere il ritorno in pullman decidono di ritornare a Lecce senza salire sul tatami...
Scelta opinabile ma condivisibile, versiamo tutti purtroppo economicamente in una non buona situazione(e siamo ottimisti), abbiamo fatto tante gare ma in Italia ancora il bjj non paga; con questo non voglio mettere in discussione però il fatto che in questa gara rispetto alle altre ci siano stati anche premi interessanti, ma che non sono ancora in linea a livello economico con altri sport più seguiti mediaticamente... Ritornando ai nostri due amici  quindi, peccato; sicuramente visto i loro ultimi esiti agonistici e la loro verve, avrebbero portato medaglia a casa Shark. Ma meglio non piangere il latte versato(scritto da me poi che sono vegano...), sono ragazzi promettenti e di talento. Servirà anche qui d'esperienza, forse un pò troppo amara e quindi non meritata. Colgo l'occasione -per concludere- di  complimentarmi ancora per l'esecuzione impeccabile della storica Torino jiu jitsu challenge 2012, ad organizzatori, arbitri, atleti, medici e pubblico!
Alla prossima!

Osss!!!



Samuele "Vegan" Quarta